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Benvenuti in queste pagine dedicate a scienza, storia ed arte. Amelia Carolina Sparavigna, Torino

Sunday, January 20, 2019

Tribules

La Regio XI (Transpadana) - parte occidentale. Silvia Giorcelli Bersani, Mattia Balbo


Abstract
In the Roman Age the organization of the territory north of the Po river was accomplished intermittently: at first with a sort of indirect control reproducing pre-existing schemes of rural organization; then, during the age of Caesar and Augustus, by means of municipal organization. Consequently, also the ascription of individual communities to a tribe reproduces the same fragmentary character. In this area 12 tribes are recorded, with a strong concentration of Stellatina in Augusta Taurinorum. The scant available evidence does not allow a reconsideration of the model established by Mommsen and Kubitschek: on the contrary, the few new inscriptions attesting tribes confirm such a model. By the way, it must be noticed that the need of inserting the tribe among the tria nomina belongs, in a recently romanized area, to people striving to show their new status of Roman Citizens. This phenomenon belongs exclusively to the urban context, while rural areas seem not involved in it: a good example is provided by the case of the ager of Augusta Taurinorum, where nobody shows tribe, not even the municipal élite. Furthermore, available evidence shows the considerable presence of soldiers among the tribules, proving that the military career guaranteed a considerable improvement of personal status.

"L’iscrizione alla Stellatina della colonia di Augusta Taurinorum (e della non lontana Forum Vibii Caburrum) 17 è documentata da un cospicuo numero di epigrafi cittadine (22 tribules) ed è presente, come è lecito attendersi, nell’onomastica dei personaggi più in vista, protagonisti di carriere senatorie ed equestri e titolari di magistrature e cariche religiose: per costoro la città era il luogo per eccellenza dell’autorappresentazione sociale, l’ambiente ove era utile spendere meriti, qualifiche e esibizione della acquisita civitas; molto consistente anche il numero di cittadini taurinensi defunti extra regionem, ... A fronte di una significativa concentrazione di Stellatina ad Augusta Taurinorum, l’agro settentrionale della colonia presenta una situazione del tutto diversa: in questo territorio compreso fra Orco e Stura, sede di piccoli insediamenti rurali e luogo di ritrovamento di un cospicuo numero di iscrizioni (databili, complessivamente, nel I-II secolo d.C.), la tribù non è mai indicata, nemmeno nelle iscrizioni dei responsabili dell’organizzazione municipale (verosimilmente taurinensi con possedimenti in campagna)".