A cura di Luca De Chiara - 16 Settembre 2013
La città di Torino venne fondata in epoca romana sotto Ottaviano Augusto, nel I sec. a. C., (28-29 a. C.), in quel tratto di regione pedemontana (Piemonte, nel suo significato di territorio ai piedi della corona delle Alpi) delimitato a Nord dalla Dora Riparia e ad Est dal Fiume Po, anticamente occupato da tribù nomadi celto-liguri dette Taurini, da qui l’origine del nome Julia Augusta Taurinorum.
Quale avamposto militare romano, scelto per la formidabile posizione strategica, al fine di controllare la via delle Gallie insieme alla più avanzata Augusta Praetoria (attuale Aosta), la città di Torino venne originariamente organizzata secondo l’impianto a castrum, caratterizzato da una forma urbis quadrata, cinta da mura e ripartita in scacchiera, i cui lati dovevamo approssimativamente misurare 720x 660 metri, per una popolazione che all’incirca contava tra i 5.000 e i 7.000 abitanti .