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Benvenuti in queste pagine dedicate a scienza, storia ed arte. Amelia Carolina Sparavigna, Torino

Thursday, June 25, 2020

29 Giugno

"La Chiesa festeggia il 29 giugno la festa dei Santi Pietro e Paolo, secondo la tradizione martirizzati lo stesso giorno. Però nella Roma pagana, sul Quirinale, nel tempio del Dio Quirino si festeggiava quello stesso giorno la festa di Romolo e Remo, fondatori di Roma. Quindi, sempre nel processo messo in atto dalla Chiesa di cristianizzare i luoghi pagani, pare logico sostituire una festa pagana con una cristiana, sostituendo i fondatori di Roma con i fondatori della Chiesa cristiana a Roma."



"Se pensassimo di vedere nel 29 giugno la data reale del martirio di Pietro e Paolo, resteremmo delusi; ciò, innanzitutto, perché sono morti in anni diversi - Pietro crocifisso a testa in giù nella persecuzione neroniana del 64 e Paolo decapitato nel 67 -, ma soprattutto perché il loro martirio non c'entra nulla con questa data: se infatti ignoriamo completamente il giorno della morte di Paolo, possiamo essere certi che Pietro non può essere morto il 29 giugno, in quanto la persecuzione di Nerone è cominciata dopo l'incendio scoppiato fra il 18 ed il 27 luglio."


Un farmaco da Nobel

Abbiamo un farmaco che può salvare delle vite ma in Italia lo usiamo per la cura della pelle
La denuncia del direttore del Centro di Malattie Tropicali dell'Ospedale di Negrar, nel Veronese: "L'Ivermectina è riconosciuta dall'Ema ed è utilizzata da tempo in Usa ed in molti Paesi europei per scongiurare l'allarme scabbia portata dai profughi. Ma inspiegabilmente da noi è solo una crema contro i rossori"
"Una dose di compresse di Ivermectina per scongiurare l'allarme scabbia portata dai profughi. Ma anche per curare decine di migliaia di italiani colpiti dalla “Strongiloidosi” che può diventare mortale. O per combattere gravi virus come zika, febbre gialla, duengue e anche malaria (in questo caso è tossico per le zanzare). Solo che quel farmaco, in Italia, non c'è, perché non è ancora stato riconosciuto dall'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco. E questo, incredibilmente, dopo che per aver scoperto la sua base, l'Avermectina, nel 2015 i ricercatori William Campbell e Satoshi Ōmura vennero premiati con il Nobel per la Medicina."

Ecco il link alla nota stampa della Fondazione Nobel
archiviata  http://archive.is/JMRhi

"William C. Campbell and Satoshi Ōmura discovered a new drug, Avermectin, the derivatives of which have radically lowered the incidence of River Blindness and Lymphatic Filariasis, as well as showing efficacy against an expanding number of other parasitic diseases. Tu Youyou discovered Artemisinin, a drug that has significantly reduced the mortality rates for patients suffering from Malaria. These two discoveries have provided humankind with powerful new means to combat these debilitating diseases that affect hundreds of millions of people annually. The consequences in terms of improved human health and reduced suffering are immeasurable."

Si legga l'articolo

Proc Jpn Acad Ser B Phys Biol Sci. 2011 Feb 10; 87(2): 13–28.
doi: 10.2183/pjab.87.13
PMCID: PMC3043740
PMID: 21321478
Ivermectin, ‘Wonder drug’ from Japan: the human use perspective
Andy CRUMP and Satoshi ŌMURA

Tuesday, June 2, 2020

Pagine di pergamena: Sapevate che i cavalieri romani usavano maschere d...

Pagine di pergamena: Sapevate che i cavalieri romani usavano maschere d...: Il ritrovamento alcuni anni fa di una maschera facciale laminata d’argento sul luogo delle celebre battaglia della foresta di Teutoburgo ...



https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Kalkriese_face_mask_for_Roman_cavalry_helmet,_Museum_und_Park_Kalkriese,_Germany_(9603028191).jpg

This military face mask is one of the most exceptional finds at the Kalkriese battle grounds. As 'The Kalkriese Type' it stands as the prime example for masks with a small face, the eyes are not particularly even, but give good sight. It is made of iron with silver overlay. The silver have been stripped off. At the chin you can find a fixing for the helmet, which probably possessed cheekprotectors. The 'Kalkriese Type' and the 'Noviomagus Kopsplateau Type' are the oldest facial helmets knows in the Roman army. First part, 1st century AD. Date 15 August 2013, 15:21 Source Kalkriese face mask for Roman cavalry helmet, Museum und Park Kalkriese, Germany Uploaded by Marcus Cyron Author Carole Raddato from FRANKFURT, Germany