La Lupa senese commemora la mitica fondazione di Siena ad opera di Senio e Ascanio, figli di Remo, ucciso da Romolo nell'altrettanto mitica fondazione di Roma. Dopo la morte del padre, i fratelli fuggirono dallo zio su due cavalli che Apollo e Diana avevano dato loro. Uno era bianco e l'altro nero. Con loro aveva la Lupa che aveva nutrito e protetto il padre e lo zio,
La Lupa al Museo dell'Opera Metropolitana del Duomo
(Image Courtesy: Sailko - Opera propria per Wikipedia).
In questa scultura la testa della Lupa senese guarda avanti. In quella romana si vede la Lupa che guarda verso i gemelli.
Courtesy Wikipedia. Marie-Lan Nguyen (2006). " Retro del cosiddetto "Altare di Marte e Venere", ara romana di epoca traianea, riutilizzata in epoca adrianea (nel 124 d.C.) come base per una statua del dio Silvano. Il dettaglio del rilievo mostra qui Romolo e Remo con la lupa capitolina. Proviene da un sacello del Piazzale delle Corporazioni, ad Ostia Antica, ed è oggi esibito nel Museo di Palazzo Massimo alle Terme a Roma."
A Siena vi è però un'opera splendida, che raffigura la lupa, e che si deve ricordare ed è una porzione del pavimento del Duomo.