Popolo, popolazione e nazione sono tre concetti analoghi, ma da tenere ben distinti tra loro.
Il popolo rappresenta la generazione attuale dei cittadini, vale a dire il complesso di soggetti che sono legati allo Stato dal rapporto di cittadinanza. Per popolazione si intende invece l’insieme degli individui che si trova in un dato momento a risiedere nel territorio dello Stato (ivi compresi dunque gli stranieri e gli apolidi). La nazione è un ulteriore concetto da distinguere dai due precedenti. Si riferisce ad un aspetto più culturale che giuridico, comprendendo tutti i soggetti che hanno vissuto, vivono e vivranno sul territorio dello Stato, e che hanno in comune tra loro legami di natura linguistica, etnica, religiosa, culturale.
La cittadinanza è la condizione di appartenenza di un individuo a uno Stato, con i diritti e i doveri che tale relazione comporta; tra i primi, vanno annoverati in particolare i diritti politici, ovvero il diritto di voto e la possibilità di ricoprire pubblici uffici; tra i secondi, il dovere di fedeltà e l’obbligo di difendere lo Stato, prestando il servizio militare, nei limiti e modi stabiliti dalla legge.