Taluni hanno affermato che la Torino romana nascesse alla fine delle Guerre Alpine (13 a.C.) per simboleggiare la Pace tra Augusto e Cozio. Questo NON è vero - oltre ad altri svariati motivi, vedi post precedente - perché Roma aveva già un patto di amicizia con i locali che risale ai tempi di Cesare. Le guerre alpine NON hanno visto Roma contro l'area dei Taurini e dei Cozi, ma Roma far guerra oltre le Alpi, nel versante occidentale di esse, per capirci quindi in Gallia.
"Non v' ha dubbio che il declivio orientale e settentrionale delle Alpi Marittime, abitato dai Vagienni, le cui varie tribù, cioè gli Epanterii, i Viruxentini, e fors' anco i Veneni, i Venisani, occupavano le vallate della Stura, della Maira, della Varaita, e l'alta valle del Po, era già da molto tempo sotto il dominio dei Romani. Sicuri da questo lato, tutta la loro azione militare era quindi rivolta al declivio occidentale. Forse anche quella parte era stata da tempo, almeno nominalmente, riconosciuta dominio romano, ma le insubordinazioni, gli affronti, i ladronecci di quelle tribù avranno determinato un'azione energica, e de' provvedimenti radicali per ridurle definitivamente all'obbedienza."
E poi le Guerre Alpine si erano spostate già da molto tempo dalla Gallia a Est, verso Trento.
Passiamo allora all'epoca moderna e parliamo di cosa ha fatto Roma alle vallate alpine. Parliamone.
Siamo nel 1943. Vi mando al link https://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_di_Chivasso
Questa dichiarazione però non parla della devastazione provocata dalla guerra, dei 100000 giovani provenienti dalle vallate alpine che non hanno fatto ritorno dalla Russia.
Sulle Alpi Cozie e Graie, ha fatto molti più morti Roma sotto Mussolini che Roma sotto Augusto.
Anzi sotto Augusto non ha proprio patito.
that is, ideas and information on Science and Technology, Archaeology, Arts and Literatures. Physics at http://physics-sparavigna.blogspot.com/
Welcome!
Benvenuti in queste pagine dedicate a scienza, storia ed arte. Amelia Carolina Sparavigna, Torino
Thursday, November 14, 2019
Erbstein e il Grande Torino
Ernő Egri Erbstein (a destra) è stato calciatore e allenatore di calcio, scomparso nella tragedia di Superga. E' il papà di Susanna Egri.
Stolpersteine in Torino
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Le pietre d’inciampo a Torino: 108 “Stolpersteine” in città per omaggiare le vittime dell’Olocausto
By Andrea Decorato - Gen 27, 2018
https://mole24.it/2018/01/27/le-pietre-dinciampo-a-torino-93-stolpersteine-in-citta-per-omaggiare-le-vittime-dellolocausto/
Ecco il link alla pagina dell'artista che crea le pietre d'inciampo.
Le pietre d’inciampo a Torino: 108 “Stolpersteine” in città per omaggiare le vittime dell’Olocausto
By Andrea Decorato - Gen 27, 2018
https://mole24.it/2018/01/27/le-pietre-dinciampo-a-torino-93-stolpersteine-in-citta-per-omaggiare-le-vittime-dellolocausto/
Ecco il link alla pagina dell'artista che crea le pietre d'inciampo.
Wednesday, November 13, 2019
Il Carro Solare di Trundholm
Il Carro Solare di Trundholm
Sparavigna, Amelia Carolina. (2012). Il Carro Solare di Trundholm è un calendario?. Fenix, V(43), 6. http://doi.org/10.5281/zenodo.3539225
Sparavigna, Amelia Carolina. (2012). Il Carro Solare di Trundholm è un calendario?. Fenix, V(43), 6. http://doi.org/10.5281/zenodo.3539225
Monday, November 11, 2019
Adlocutio
Courtesy: Classical Numismatic Group, Inc. http://www.cngcoins.com
Nero. AD 54-68.
Sestertius. Lugdunum (Lyon) mint. Struck circa AD 64-67.
IMP · NERO · CAESAR · AVG · PONT · MAX · TR · POT · P · P ·, laureate head left; globe at point of neck; Nero standing left with praetorian prefect on low platform to right, addressing three soldiers to left, standing right, the first two holding signa; the praetorian camp in the background; ADLOCVT COH in exergue.
http://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=179250
ADLOCVT COH means Adlocutio Cohortis (Harangue to the Cohorts)
Per altre monete si veda
http://www.ancientcoins.ca/RIC/index.htm
Sunday, November 10, 2019
The astronomy of the Trundholm Sun ‘Chariot’
The astronomy of the Trundholm Sun ‘Chariot’
Era il 2012, e mi son occupata del Carro Solare di Trundholm
https://arxiv.org/abs/1203.2512
Era il 2012, e mi son occupata del Carro Solare di Trundholm
https://arxiv.org/abs/1203.2512
Saturday, November 9, 2019
Ich bin eine Berlinerin
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«Il Muro di Berlino è stato per quasi un trentennio il simbolo opprimente della divisione dell’Europa e della costrizione per milioni di suoi cittadini.
Un grande vento di speranza lo ha abbattuto il 9 novembre 1989, facendo di questa giornata un’alba di libertà e l’avvio di un nuovo percorso storico per la Germania, per tutto il continente, per il mondo intero.
Le immagini delle migliaia di giovani che demoliscono quel muro di incomunicabilità e di negazione dei diritti sono la rappresentazione di un’Europa dalle potenzialità enormemente accresciute, che sta a noi tutti sviluppare e non tradire.
Questo giorno non può che richiamarci al coraggio delle scelte, alla responsabilità e all’impegno.
In un tempo di mutamenti così profondi, l’Europa libera da barriere e totalitarismi può dare al mondo divenuto multipolare un contributo quanto mai prezioso in termini di civiltà, di cooperazione, di rispetto della persona e delle comunità.
Per far questo deve essere capace di un nuovo slancio, mettendosi alla testa dell’affermazione dei valori di libertà e di democrazia, di uno sviluppo sostenibile, per dare un futuro alle prossime generazioni.
L’Europa senza più muri di divisione e di odio è una grande opportunità per consentire ai suoi cittadini di essere padroni del proprio destino e di metterlo a confronto, in un dialogo di pace, con le aspirazioni dei popoli e delle culture di altri continenti».
Roma, 09/11/2019
«Il Muro di Berlino è stato per quasi un trentennio il simbolo opprimente della divisione dell’Europa e della costrizione per milioni di suoi cittadini.
Un grande vento di speranza lo ha abbattuto il 9 novembre 1989, facendo di questa giornata un’alba di libertà e l’avvio di un nuovo percorso storico per la Germania, per tutto il continente, per il mondo intero.
Le immagini delle migliaia di giovani che demoliscono quel muro di incomunicabilità e di negazione dei diritti sono la rappresentazione di un’Europa dalle potenzialità enormemente accresciute, che sta a noi tutti sviluppare e non tradire.
Questo giorno non può che richiamarci al coraggio delle scelte, alla responsabilità e all’impegno.
In un tempo di mutamenti così profondi, l’Europa libera da barriere e totalitarismi può dare al mondo divenuto multipolare un contributo quanto mai prezioso in termini di civiltà, di cooperazione, di rispetto della persona e delle comunità.
Per far questo deve essere capace di un nuovo slancio, mettendosi alla testa dell’affermazione dei valori di libertà e di democrazia, di uno sviluppo sostenibile, per dare un futuro alle prossime generazioni.
L’Europa senza più muri di divisione e di odio è una grande opportunità per consentire ai suoi cittadini di essere padroni del proprio destino e di metterlo a confronto, in un dialogo di pace, con le aspirazioni dei popoli e delle culture di altri continenti».
Roma, 09/11/2019
I messaggi di Augusto nell’orientamento astronomico
Ho trovato un articolo interessante sulla pagina web di Archeologando. Il link è questo. Chi scrive il post vuol portare un suo messaggio riguardo la direzione astronomica verso il solstizio d'inverno dei cardi di Aosta. Su questo non c'è nulla da dire, anche se la direzione di Aosta romana potrebbe essere spiegata in altra maniera. La città di Aosta ha comunque scelto di festeggiare il "compleanno" il 21 dicembre.
L'articolo di Archeologando punta al legame tra il solstizio d'inverso e il simbolo del capricorno scelto da Augusto, signore della terra e del mare. Magnus Gubernator, il Gran Timoniere.
Si dovrebbe parlar a lungo di Augusto, di quando è nato, della cronologia romana basata su calendario lunare, ... cose che Keplero conosceva molto bene, ed anche il suo mecenate, Rodolfo II, conosceva altrettanto bene. Vi rimando al mio Octavian Augustus at Apollonia and the Statement of His Astrological Sign, SSRN: https://ssrn.com/abstract=3439646 or http://dx.doi.org/10.2139/ssrn.3439646
Dell'articolo di Archeologando voglio solo puntualizzare alcune cose riguardo la frase detta "Quanto significato si cela, dunque, dietro questo binomio “Ottaviano Augusto – Capricorno”. E quanto pervasivo si rivela dunque il messaggio subliminale dell’orientamento astronomico di Aosta (romana) così come di altre colonie augustee. Lo stesso orientamento si ritrova a Merida, in Spagna, l’antica Augusta Emerita fondata anch’essa nel 25 a.C., ad Augusta Raurica (attuale Augst in Svizzera), e nella città di Nicopolis (anticamente in Epiro), fondata da Ottaviano Augusto dopo la fatale vittoria navale di Azio avvenuta nel 31 a.C. contro le flotte di Marc’Antonio e Cleopatra."
Merida è orientata col lunistizio maggiore settentrionale, il punto più estremo di levata della luna verso nord. Augusta Emerita and the Major Lunar Standstill of 24 BC Come può essere legata al solstizio d'inverno? Augusta Raurica l'ho controllata e non ha orientamento solstiziale, né inverno né estate.
Linee gialle sorgere e tramontare del sole, linee azzurre della luna. Data 21 Dicembre 2019. Si ringrazia il Photographer's Ephemeris.
Eppure lo stesso sito Archeologandodiscute la Raurica. Ed anche Nicopolis, non è solstiziale!
Linee gialle sorgere e tramontare del sole, linee azzurre della luna. Data 21 Dicembre 2019. Si ringrazia il Photographer's Ephemeris.
Eppure lo stesso sito Archeologandodiscute la Raurica. Ed anche Nicopolis, non è solstiziale!
Per cortesia, diciamo le cose cose stanno, senza voler forzare a tutti i costi le cose.