"Il Gnôr Grassiadiô e il Gnôr Côlômbô erano due amici-nemici che, secondo la leggenda, abitarono per tempo immemorabile a fronte a fronte, sui due lati di uno stretto vicolo della città di Moncalvo. Il Gnôr Grassiadiô era massone e ricchissimo: si vergognava un poco di essere ebreo, ed aveva sposato una gôià, e cioè una cristiana, dai capelli biondi lunghi fino al suolo, che gli metteva le corna. Questa gôià, benché appunto gôià, si chiamava Magna Ausilia, il che indica un certo grado di accettazione da parte degli epigoni; era figlia di un capitano di mare, che aveva regalato al Gnôr Grassiadiô un grosso pappagallo di tutti i colori che veniva dalle Guyane, e diceva in latino "Conosci te stesso". Il Gnôr Côlômbò era povero e mazziniano: quando arrivò il pappagallo, si era comperata una cornacchia tutta spelacchiata e le aveva insegnato a parlare. Quando il pappagallo diceva "Nosce te ipsum" la cornacchia rispondeva "Fate furb", "fatti furbo"."
da Il Sistema Periodico, di Primo Levi
http://areeweb.polito.it/strutture/cemed/sistemaperiodico/s16/e16_1_02.html
Gnôr Grassiadiô and Gnôr Côlômbô were two friendly enemies who, according to the legend, had lived from time immemorial face to face on the two sides of an alleyway in the town of Moncalvo. Gnôr Grassiadiô was a Mason and very rich. He was a bit ashamed of being a Jew and had married a goyà, that is, a Christian, with blond hair so long it touched the ground, who cuckolded him. This goyà, although really a goyà, was called Magna Ausilia, which indicates a certain degree of acceptance on the part of the epigones; she was the daughter of a sea captain who had presented Gnôr Grassiadiô with a large, varicolored parrot which came from Guyana and would say in Latin, “Know thyself.” Gnôr Côlômbô was poor and a Mazzinian. When the parrot arrived he bought a crow without a feather on its back and taught it to speak. When the parrot croaked, “Nosce te ipsum,” the crow answered, “Wise up.“
Primo Levi - The Periodic Table
Translated from the Italian by Raymond Rosenthal