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Benvenuti in queste pagine dedicate a scienza, storia ed arte. Amelia Carolina Sparavigna, Torino

Wednesday, May 29, 2019

Archive ouverte HAL - The Medieval Bastides, Their Urban Planning and Some Possible Astronomical Orientations

Archive ouverte HAL - The Medieval Bastides, Their Urban Planning and Some Possible Astronomical Orientations: Bastides are the fortified towns built in medieval Europe, in particular in France, during the thirteenth and fourteenth centuries. Many of these towns are displaying a regular planning based on a grid of parallel and perpendicular streets. Here we will show some examples of these layouts using the satellite images. The cases of the bastides of Sauveterre-De-Guyenne, Aigues-Mortes, Libourne and Pavie will be discussed in more detail, because they have possible astronomical orientations. Sauveterre-De-Guyenne has one of its axes oriented along the southern moonrise on a major lunar standstill. Probably this orientation was chosen, because the year of the foundation of the bastide (AD 1281), was a year of major lunar standstill. In the cases of Aigues-Mortes, Libourne and Pavie we can see alignments along the sunrise on solstices.

Monday, May 20, 2019

30 Gennaio 9 a.C. - Ara Pacis

Lettura consigliata.


Ara Pacis Augustae: le fonti letterarie
Monica Centanni e Maria Grazia Ciani

http://originale.engramma.it/engramma_revolution/58/058_saggi_centanniciani.html


I.1 Il decreto del Senato per l'istituzione dell'Ara (13 a.C.)
In un passaggio delle Res Gestae Augusto afferma che l'Ara Pacis venne costruita "per decreto del Senato" in occasione del suo ritorno dalla campagna di pacificazione in Spagna e in Gallia:
"Quando tornai a Roma dalla Spagna e dalla Gallia, compiute felicemente le imprese in quelle province, nell'anno del consolato di Tiberio Nerone e Publio Quintilio, in onore del mio ritorno, il Senato decretò che dovesse essere consacrata l'Ara della Pace di Augusto presso il Campo Marzio e dispose che in essa i magistrati, i sacerdoti e le vergini Vestali celebrassero un sacrificio annuale."

T.1 Res Gestae Augusti 12, 2, L'anno del consolato di Tiberio Nerone e Publio Quintilio è il 13 a.C.

Cassio Dione (II-III secolo d.C.) non ricorda l'Ara Pacis e riferisce invece che, al ritorno di Augusto dalle province occidentali, il Senato avrebbe decretato l'istituzione di un altare per il suo ritorno, all'interno dello stesso edificio del Senato (βωμὸν ἐν αὐτᾠ τᾠ βουλευτηρίῳ ὑπὲρ τῆς τοῦ Ἀυγούστου ἐπανόδου), ma Augusto avrebbe rifiutato questo insieme ad altri onori (Cassio Dione LIV, 25.3).

I.2 La data dell'inaugurazione (30 gennaio 9 a.C.)
Stando al calendario dei Fasti Praenestini (T.2) l'inaugurazione del monumento avvenne quattro anni dopo il decreto del Senato che ne aveva stabilito la costruzione: la fonte consente di risalire al giorno esatto dell'inaugurazione del monumento: 30 gennaio del 9 a.C.

Il 30 gennaio, giorno dell'inaugurazione dell'Ara, è anche la data del compleanno di Livia, moglie di Augusto. La data dell'anniversario dell'inaugurazione del monumento è confermata da un brano dei Fasti di Ovidio:

Saturday, May 11, 2019

30 Gennaio 9 a.C. - January 30, 9 BC


Samuel Ball Platner (as completed and revised by Thomas Ashby): 
London: Oxford University Press, 1929.


Ara Pacis: * an altar erected by the senate in honour of the victorious return of Augustus from Spain and Gaul in 13 B.C., on which the magistrates, priests and Vestals should offer annual sacrifices (Mon. Anc. II.39‑41 (Lat.): Cum ex Hispania Galliaque rebus in his provincis prospere gestis Romam rediTi. Nerone P. Quintilio consulibus aram Pacis Augustae senatus pro reditu meo consacrari censuit ad campum Martium in qua magistratus et sacerdotes et virgines Vestales anniversarium sacrificium facere iussit; ib. VI.20‑VII.4 (Grk.)). The decree of the senate was dated 4th July, 13 B.C. (Fast. Amit. ad IV non. Iul., CIL I2 p244, 320: feriae ex s.c. quo[d eo] die ara Pacis Augustae constituta est (begun) Nerone et Varo cos.; Antiat. ib. 248), p31 and dedicated 30th January, 9 B.C. (Fast. Caer. Praen. ad III kal. Febr., CIL I2 p212, 232; Fast. Verul. ap. NS 1923, 196; Ov. Fast. I.709‑710; Act. Arval. a. 38, CIL VI.2028; a.39 (?) ib. 32347a; HJ 612). Which of these ceremonies constitutes the setting of the procession represented on the reliefs is doubtful. The altar is represented on coins of Nero (Cohen 27‑31), and of Domitian (ib. 338), but is not mentioned elsewhere either in literature or inscriptions (for the discussion of these coins, see Kubitschek ap. Petersen, Ara Pacis 194‑196, and in Oesterr. Jahresh. 1902, 153‑164; cf. SR 1913, 300‑302, and also BM Imp. Nero, 360‑365).

Tuesday, May 7, 2019

Cardo e Decumano

‘L’antico romano sapeva che il cardo lungo il quale camminava era parallelo all’asse intorno a cui rotava il sole, e sapeva di seguire il corso di questo allorché percorreva il decumanus; egli era in grado di decifrare, in base alle istituzioni civiche,
il significato del cosmo e ciò lo faceva sentire intimamente inserito in esso’.
(da J. RYKWERT, L’idea di città, Milano, 2002)

Monday, May 6, 2019

Émilie



Émilie du Châtelet

Poco dopo la scomparsa di Émilie, Voltaire scrisse: 
Je n'ai pas perdu une maîtresse mais la moitié de moi-même.
Un esprit pour lequel le mien semblait avoir été fait. 

Her most recognized achievement is her translation of and commentary on Isaac Newton's book Principia containing basic laws of physics. The translation, published posthumously in 1759, is still considered the standard French translation today. Her commentary includes a profound contribution to Newtonian mechanics—the postulate of an additional conservation law for total energy, of which kinetic energy of motion is one element. This led to her conceptualization of energy as such, and to derive its quantitative relationships to the mass and velocity of an object.

30 Gennaio del 9 a.C.

- Il 30 Gennaio del 9 a.C. viene consacrata da Augusto l'Ara Pacis, nella data del compleanno di Livia Drusilla Claudia (nata il 58 a.C.).



La dedica dell'Ara Pacis è una data sicura poiché è una data storica.



Il 30 Gennaio del 9 a.C. NON è la data di fondazione di Torino (Augusta Taurinorum).
Si veda la discussione al link Zenodo: Su una datazione archeoastronomica recentemente proposta per la fondazione di Augusta Taurinorum, l'odierna Torino.

La fondazione di Torino come Augusta Taurinorum e la datazione della colonia romana


Book I: January 30

My song has led to the altar of Peace itself.
This day is the second from the month’s end.
Come, Peace, your graceful tresses wreathed
With laurel of Actium: stay gently in this world.
While we lack enemies, or cause for triumphs:
You’ll be a greater glory to our leaders than war.
May the soldier be armed to defend against arms,
And the trumpet blare only for processions.
May the world far and near fear the sons of Aeneas,
And let any land that feared Rome too little, love her.
Priests, add incense to the peaceful flames,
Let a shining sacrifice fall, brow wet with wine,
And ask the gods who favour pious prayer
That the house that brings peace, may so endure.
Now the first part of my labour is complete,
And as its month ends, so does this book.

Fasti di Ovidio Translated by A. S. Kline

https://www.poetryintranslation.com/PITBR/Latin/OvidFastiBkOne.php




And as its month ends, so does this book.

Sunday, May 5, 2019

Torino città Magica

Una città non nasce mai per caso. Anche se alle origini più lontane c’è soltanto un agglomerato di poche capanne, col progredire della civiltà, man mano che l’insediamento si espande per l’arrivo di nuovi abitanti, si tiene sempre conto di un fatto fondamentale nella vita umana, un fattore importante quanto la vita stessa: quello magico-religioso. Non appena il villaggio assume proporzioni di una certa importanza, si pensa immediatamente a fortificarlo con la creazione di mura di cinta e torri di vedetta. Per queste ultime si scelgono orientamenti strategici tali da poter dominare il nemico, Per le porte di accesso invece si sceglie una posizione propizia, rivolta ad astri benevoli ed ai punti cardinali da cui questi si alzano e tramontano.
Questa è una norma adottata generalmente in tutto il mondo e in tutti i tempi. Tihauanaco, sede di una civiltà antichissima e pressoché sconosciuta, conserva ancora due enormi monumenti: la “puerta del Sol” e quella dedicata alla Luna, i due ingressi alla città ormai scomparsa. Roma, com’è noto, nacque da un quadrato magico tracciato con l’aratro. Il punto fu scelto secondo gli auspici tratti dal volo degli uccelli. Paestum, che fu città ricca e fiorente fu tracciata con ingressi a mare, a monte ed in corrispondenza del sorgere e tramontare del sole.
Anche l’antico tracciato romano di Torino apriva le quattro porte d’accesso sui quattro punti cardinali, e la via principale era stata disegnata in modo tale da seguire la linea ascendente del Sole, la medesima che ritroveremo più avanti esaminando l’oroscopo della città.

Tratto da "Torino Città Magica" di Giuditta Dembech

Saturday, May 4, 2019

Le città viste dall’alto, studiare l’urbanistica con GoogleMaps

Le città viste dall’alto, studiare l’urbanistica con GoogleMaps: In una terza. Rinascimento. Tempietto di San Pietro in Montorio. Edifici a pianta centrale nelle città ideali. Città stellari in Italia. Palmanova.