Welcome!

Benvenuti in queste pagine dedicate a scienza, storia ed arte. Amelia Carolina Sparavigna, Torino

Tuesday, April 20, 2021

La carriera di Marco Lollio, console romano

La carriera di Marco Lollio, console romano: Esposizione della carriera di Marco Lollio, console romano. Esistono due iscrizioni relative al suo consolato. Una è a Roma, sul ponte Fabricius, l'altra è stata rinvenuta nei pressi di Torino, e mostra Lollio rimasto momentaneamente 'sine collega', come riportato da Cassio Dione.




Wednesday, December 23, 2020

Articolo del gruppo di ricerca su epidemiologia

Published: 17 November 2020

The κ-statistics approach to epidemiology

Giorgio Kaniadakis, Mauro M. Baldi, Thomas S. Deisboeck, Giulia Grisolia, Dionissios T. Hristopulos, Antonio M. Scarfone, Amelia Sparavigna, Tatsuaki Wada & Umberto Lucia 

Scientific Reports volume 10, Article number: 19949 (2020) 


A great variety of complex physical, natural and artificial systems are governed by statistical distributions, which often follow a standard exponential function in the bulk, while their tail obeys the Pareto power law. The recently introduced κ-statistics framework predicts distribution functions with this feature. A growing number of applications in different fields of investigation are beginning to prove the relevance and effectiveness of κ-statistics in fitting empirical data. In this paper, we use κ-statistics to formulate a statistical approach for epidemiological analysis. We validate the theoretical results by fitting the derived κ-Weibull distributions with data from the plague pandemic of 1417 in Florence as well as data from the COVID-19 pandemic in China over the entire cycle that concludes in April 16, 2020. As further validation of the proposed approach we present a more systematic analysis of COVID-19 data from countries such as Germany, Italy, Spain and United Kingdom, obtaining very good agreement between theoretical predictions and empirical observations. For these countries we also study the entire first cycle of the pandemic which extends until the end of July 2020. The fact that both the data of the Florence plague and those of the Covid-19 pandemic are successfully described by the same theoretical model, even though the two events are caused by different diseases and they are separated by more than 600 years, is evidence that the κ-Weibull model has universal features.

Sunday, December 20, 2020

Pubblicazioni

Per i miei articoli (su riviste internazionali con referee) sulla fisica dello stato solido, della materia condensata, cristalli liquidim image processing, e applicazioni del plasma a tessile e converting, vi chiedo la cortesia di utilizzare banche dati quali Web of Science  e Scopus, oppure il seguente link

https://www.disat.polito.it/personale/scheda/(nominativo)/amelia.sparavigna/(sezione)/ricerca_prodotti

Per i miei articoli su storia della scienza ed archeoastronomia (riviste internazionali con referee e working papers), elenco sarà forniti a breve.



A discussion of a geometric shape that became a symbol known as mandorla or vesica piscis, starting from a Pythagorean point of view

A discussion of a geometric shape that became a symbol known as mandorla or vesica piscis, starting from a Pythagorean point of view: Here we propose a discussion about the 'mandorla' or 'vesica piscis'. It is a type of 2-dimensional lens, that is, a geometric shape formed by the intersection of two circles with the same radius, intersecting in such a way that the centre of each circle lies on the perimeter of the other. The aim of the discussion is that of understanding when such a geometric shape became a symbol and when this symbol received a specific name. We will find that the name 'mandorla' was used long before the term 'vesica piscis', which is the Latin translation of the German 'fischblosen' (fish-bladder) used by Albrecht Dürer in his book on geometry. Therefore, the name invented by Dürer was not used by the painter for a sacred form. However, after the middle of the nineteenth century the term 'vesica piscis' exploded in literature. Its use was criticized and, at the same time, it was stressed that the proper term for the symbol is 'mandorla'.  Nonetheless, the 'vesica piscis' continues to be largely used in the sacred geometry, which ascribes symbolic and sacred meanings to certain geometric shapes and proportions. In the proposed discussion, we will also show that, recently, the 2-dimensional lenticular symbol has been related to the Pythagorean philosophy. It is told that the followers of this philosophy had the habit of using an apple for symbolic communications. Sliced across, the core of the apple is displaying a pentagram, but s...

Monday, October 26, 2020

Una disputa tutta sabauda sul segno zodiacale di Augusto

Monod, Tesauro ed il Capricorno, ovvero una disputa tutta sabauda sul segno zodiacale di Augusto

In questo scritto parliamo di due gesuiti al servizio della corte sabauda, Emanuele Tesauro e Pierre Monod, che si scontrarono in una disputa sul segno zodiacale di Ottaviano Augusto. Tesauro diceva Vergine e Monod diceva Capricorno. Se guardiamo ai recenti studi sul tema, aveva ragione Monod. Il suo approccio basato sugli autori antichi, di cui fornisce ricca documentazione, e sugli studi a lui noti è molto interessante per chi vuol completare la panoramica sull'argomento. Monod usa anche le immagini sulle monete per avvalorare il Capricorno come ascendente di Augusto e questo lo rende un Paul Zanker del XVII secolo, alla ricerca del potere nell'immagini usate da Augusto. 

Wednesday, October 21, 2020

La scopa di Occam, non il rasoio

https://www.fallacielogiche.it/10004-fallacie-logiche/330-.html

Questo sito propone lista e discussione di fallacie logiche. Una di queste è la "scopa" di Occam. 

(da “Strumenti per Pensare”, di D. Dennett, pag. 42)
"Il biologo molecolare Sydney Brenner ha inventato di recente un delizioso gioco di parole, introducendo la nuova espressione scopa di Occam, per descrivere il processo in cui i fatti scomodi vengono spazzati via, nascosti, da difensori intellettualmente disonesti di una qualche teoria. Questa è la nostra prima stampella esplosiva, uno strumento che ostacola il pensiero, a cui dovreste prestare la massima attenzione.
La pratica è particolarmente insidiosa quando è usata da propagandisti che rivolgono i propri sforzi al pubblico profano, poiché, come il famoso indizio di Sherlock Holmes del cane che di notte non abbaiava, l’assenza di un fatto che è stato spazzato via dalla scena della scopa di Occam può essere notata soltanto dagli esperti (…) nella foga della battaglia anche gli scienziati seri a volte non sanno trattenersi dal ‘trascurare’ alcuni dati che minano gravemente la teoria che prediligono. E’ una tentazione a cui si deve resistere, a qualunque costo".

Figuriamoci se non sono seri. Si brandisce la scopa di Occam!

Ecco un estratto da un articolo di Sydney Brenner (In 2002, he shared the Nobel Prize in Physiology or Medicine with H. Robert Horvitz and Sir John E. Sulston).
"Many of our discussions resorted to the use of Occam’s razor. This allowed one to formulate the simplest hypothesis by cutting away extraneous hypotheses. Of course, quite often neither the simplest theory, nor the most elegant (another popular word of the time), turned out to be right. We knew so few facts that quite frequently a hypothesis had to be stretched out to encompass them all. I found that many people were applying, what I called Occam’s Broom, which was used to sweep under the carpet any unpalatable facts that did not support the hypothesis."

Questo premio Nobel ha espresso in modo semplice e mirabile come persone in malafede invochino il rasoio di Occam con lo scopo di eliminare fatti ed elementi innegabili che disturbano le loro teorie. E giustamente, Brenner la chiama la scopa di Occam. Per nascondere sotto il tappeto le cose che non piacciono.

Quindi, se sentite qualcuno che insiste con il rasoio di Occam, attenzione. Può essere stato usato come scopa.

Tuesday, October 20, 2020

Il ratto del consenso

 L’inganno delle semplificazioni logiche: ecco a cosa stare attenti

"Il consenso non sempre viene accordato a chi ha ragione, ma spesso anche a chi la carpisce con le tecniche della retorica."

"Televisioni, forum online, social networks: la comunicazione è sempre più pervasiva ed esprime il proprio potere in maniera sempre più determinante. Lo sanno bene le agenzie di comunicazione che curano l'immagine dei politici e che hanno perfezionato l'arte oratoria fino a farla diventare una raffinatissima tecnica di consenso di massa. ... In tutti gli altri casi bisognerà invece fare attenzione: per questo riportiamo di seguito qualche esempio di fallacia logica usata per convincere gli spettatori ed "estorcere" approvazione (e voti). ... 

La reductio ad Hitlerum, espressione coniata da Leo Strauss, è anche un argomento ad hominem, ossia una strategia retorica attraverso cui si crea un particolare tipo di diversivo. Diventa ad personam quando il diversivo rientra nella sfera personale dell'interlocutore: "Credi che i vaccini non causino l'autismo perché tuo padre lavora per una ditta farmaceutica". Una particolare fattispecie di argomentum ad hominem è rappresentato dalla tecnica "Avvelenare il pozzo" nella quale l'attacco è preventivo e serve a dissuadere l'espressione di opinioni difformi: "Chi nega quanto ho detto, non ha mai aperto un libro in vita sua"....

E una scatola piena di inganni

"Logica, retorica, psicologia forniscono tanti strumenti che quotidianamente vengono utilizzati in maniera più o meno intenzionale". ... Irritare l'avversario per indurlo in errore o provocarlo ai tipici atteggiamenti che fanno passare "alla parte del torto" sono tecniche adoperate nei talk show tanto quanto nelle liti domestiche. A ciò si aggiungono domande poste in modo tale da confondere l'avversario, le esagerazioni, le metafore d'effetto e tanto altro ancora. Insomma, prima di esprimere un giudizio in maniera categorica, assicuriamoci di non dare ragione a qualcuno, ma che abbia ragione. Almeno secondo noi".

______________

 Nel titolo il "ratto" è il rapimento,  reato commesso da chi costringe con violenza, inganno o minaccia qualcuno. Non un grosso topo. Meglio  dirlo.

Non scrivere difficile

 

"Chi ha da dire qualcosa di nuovo e di importante ci tiene a farsi capire. Farà perciò tutto il possibile per scrivere in modo semplice e comprensibile. Niente è più facile dello scrivere difficile."

Karl Popper


Mi è capitato di finire su un testo che era tutto intorcinato. Non si capiva dove finiva la pensata dello scrivente e cominciava il riferimento a dati letterari o archeologici e viceversa. Ho pensato che questo mi stava intortando. 
Ho buttato nel cestino e sono andata a prendere il secondo più bel regalo che ho ricevuto dalla mamma, il Gravitation and Cosmology di Steven Weinberg. Lo apri, lo cominci a rilegge  e subito ti si apre il cuore. 




Le cinque semplici regole di Fauci

 Ecco le semplici regole dettate da Anthony Fauci

1) Indossare una mascherina in pubblico. 

2) Mantenere una distanza di almeno 6 piedi dagli altri (equivalente a quasi due metri).

3) Evitare ambienti interni affollati, come i bar. 

4) Stare lontano da grandi raduni di qualsiasi tipo, al chiuso o all’aperto. 

5) Lavarsi spesso le mani. 


_____

La mascherina salva vita è un obbligo, non solo un dovere. Deve essere portata in modo proprio, non sotto il mento o sotto il naso. E sui mezzi pubblici, non si abbassa per parlare al telefonino. 

Monday, October 19, 2020

Invito alla lettura - la scala logaritmica

Helter Skelter: Uno strumento del demonio: la scala logaritmica!: Uno strumento molto potente, se solo sapessimo come funziona. Guardate questo grafico: mostra il numero delle terapie intensive dall'inizio epidemia fino a metà di Agosto 2020. ... 


Cortesia: Stefano Marcellini

Questo è un articolo molto rilevante sull'uso della scala lineare e logaritmica per presentare i dati sull'epidemia. L'articolo è scritto da Stefano Marcellini, ricercatore nel campo della fisica delle particelle elementari. 

_____

La mascherina salva vita è un obbligo, non solo un dovere. Deve essere portata in modo proprio, non sotto il mento o sotto il naso. E sui mezzi pubblici, non si abbassa per parlare al telefonino.